Le prime università telematiche nascono con decreti ministeriali a partire dall’anno 2005 e irrompono prepotentemente nella vita delle famiglie italiane. Molti studenti guardano con molta attenzione al percorso di studi da fare dentro queste università, anche perché sono molti gli aspetti positivi che stanno alla base di tale scelta. Preliminarmente dobbiamo evidenziare che le università telematiche hanno, a tutti gli effetti, la stessa validità delle università tradizionali; pertanto, il titolo che viene rilasciato, a coronamento del percorso universitario in modalità online, ha la stessa valenza del titolo conseguito dopo un percorso di studi effettuato in presenza. Un altro aspetto da non sottovalutare è quello di natura economica, in quanto gli studenti che si devono spostare da una città ad un’altra devono sopportare, sia il costo del trasporto che il vitto e l’alloggio per poter frequentare le lezioni in presenza. Il costo medio per frequentare un anno di università si aggira intorno a 12.000 mila euro; inoltre, al sacrificio economico, vi è da aggiungere anche una perdita di tempo notevole perché le famiglie per dare la migliore soluzione alloggiativa ai propri figli continuano a muoversi fino a quando non avranno trovato la migliore collocazione, che spesso coincide con la più dispendiosa. Le università telematiche, invece, annullano le distanze, azzerano i costi e si trovano sempre le migliori soluzioni al percorso di studi da intraprendere, rimanendo comodamente a casa propria. In passato si pensava che frequentare in presenza fosse necessario per migliorare la qualità dell’apprendimento ed essere più coinvolti nello studio della materia; in realtà lo studio in presenza porta spesso distrazioni che invece ritardano la conoscenza nei confronti della stessa materia. La preparazione degli esami con modalità telematiche consente, invece, allo studente di avere un dialogo diretto con gli argomenti da studiare, come pure avere tutte le lezioni online gli consentono di avere sempre un’interazione attiva con tutte le materie e fare approfondimenti tra i vari capitoli che solo chi può disporre di tutte le lezioni contemporaneamente può fare. Un altro aspetto che propende a favore delle università telematiche, in luogo delle università tradizionali, riguarda il mondo del lavoro, in quanto, sempre con più frequenza, viene svolto da remoto con la modalità smart working, pertanto chi ha dimestichezza con l’uso di strumenti informatici si trova facilmente attrezzato ad affrontare le nuove sfide lavorative. Giova sottolineare come anche i concorsi nel pubblico impiego, ormai, vengono svolti in modalità online ed alcune sessioni di esami si svolgono mutuando le tecniche e le dinamiche già in uso nelle università telematiche. Infine, facendo una analisi dettagliata del rapporto costi benefici, tra le università’ tradizionali e le telematiche, non vi è alcun dubbio che quest’ultime sono assolutamente più competitive e più convenienti per le famiglie italiane, pertanto scegliere un percorso di studi, sfruttando la tecnologia ed abbattere gran parte dei costi, può rappresentare la migliore soluzione per gli studenti del futuro. .